Perché oscurare i vetri della propria auto?
Contenimento del calore dentro l’abitacolo, effetto privacy, protezione dai raggi UV, per queste ed altre ragioni puoi valutare di oscurare i vetri della tua auto
Perché oscurare i vetri della propria automobile? L’operazione può avere diverse ragioni:
- Desiderio o necessità di una maggiore privacy (per sé per la propria famiglia o per ragioni “professionali” trattandosi di un veicolo NCC – “Noleggio con conducente”)
- Ottenere maggiore protezione contro i raggi solari, particolarmente fastidiosi nelle stagioni calde
- Protezione per i bambini e gli anziani (gli adolescenti sotto i dieci anni sono esposti a maggiori danni alla pelle e la superficie degli occhi)
- Mantenere l’abitacolo fresco
- Ragioni di carattere estetico
Quali vantaggi ci sono?
Oscurare i vetri produce una serie di benefici:
- L’abitacolo oscurato è più fresco perciò utilizzeremo di meno il climatizzatore (abbiamo già evidenziato che un utilizzo più moderato produce effetti benefici sul consumo di carburante)
- L’oscuramento può produrre maggiore sicurezza. L’operazione eseguita con pellicole evita che in caso di incidente e conseguente rottura dei vetri le schegge colpiscano passeggeri o persone che si trovano fuori dall’auto
- Il tessuto di rivestimento dell’abitacolo è più protetto nel tempo (con indubbi vantaggi sulla tenuta del valore dell’usato)
Come avviene l’oscuramento dei vetri?
Le tecniche utilizzate sono due:
- Applicazione di una pellicola (è il sistema più utilizzato oltreché il più economico). Il lavoro può essere eseguito da un’officina o si può procedere da soli
- Applicazione di cristalli già oscurati all’origine, acquistati da un’azienda specializzata
Quali superfici possono essere oscurate?
La legge stabilisce che possono essere oscurati solo i vetri laterali posteriori e il lunotto. Possono essere scelti diversi gradi di oscuramento.
Cosa dice la normativa?
Fino al 2002 il settore non aveva una regolamentazione specifica. Nel 2002, con la circolare ministeriale Prot. n.1680/M360 riferita, alle leggi sulla libera circolazione delle merci, l’Italia si è adeguata alle richieste dell’Europa. Oggi chi vuole procedere all’oscuramento dei cristalli applicando personalmente le pellicole deve assicurarsi che:
- Siano “omologate” da uno Stato membro dell’UE
- Abbiano il marchio del produttore ben visibile (specialmente in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine)
- Possiedano l’omologazione per quel tipo di veicolo e per quel tipo di vetri
- Siano montati due specchietti retrovisori
- Non è previsto l’aggiornamento della carta di circolazione
- E’ possibile oscurare in Italia solo i vetri posteriori
Le regole sull’argomento “pellicole” sono comunque disciplinate dall’articolo 71 del Codice della Strada. L’inosservanza delle norme espone a una sanzione amministrativa a partire da 80€
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